sabato 6 aprile 2013

Andrea De Carlo e la nascita di un romanzo




Ho amato molto De Carlo, in passato.
Pensandoci, è forse stato lui a instradarmi nel mondo meraviglioso dello scrivere, in quel esercizio di coltivazione dell'anima che è creare.
Poi l'ho perso di vista, senza che ci fosse un motivo particolare. 
E' come se, ad un certo punto, il mio subconscio si fosse congedato da lui con un "Ci vediamo".
Non so quando succederà ma sono sicuro che ci incontreremo di nuovo.

2 commenti:

Claudia Mauro ha detto...

Andrea De Carlo è un autore che ho scoperto piuttosto tardi, quasi per caso, in una cassa piena di vecchi libri che mi fu regalata perché "tu sei una a cui queste cose piacciono ed è peccato buttare tutta questa carta".
Adoro il suo stile, che racconta le emozioni umane con una morbidezza quasi di coccola, rendendo un quadro che ha le tinte leggere e soavi di un acquerello anche quando ritrae attimi di vero struggimento.
Ho imparato molto, come scrittrice, dai suoi libri.
Mi trovo molto con l'intero concetto che esprime nel video, anche se io lo vivo in maniera molto più onirica. :)

Brus ha detto...

"...racconta le emozioni umane con una morbidezza quasi di coccola, rendendo un quadro che ha le tinte leggere e soavi di un acquerello anche quando ritrae attimi di vero struggimento."
Sì, sono assolutamente d'accordo, Claudia.
E' proprio quello che fa.